SQUISITEZZA PARTENOPEA
E' da qualche anno che ho scoperto questa ricetta e devo ammettere che ne sono abbastanza soddisfatta. E' un procedimento lungo ma ne vale la pena!
E' da qualche anno che ho scoperto questa ricetta e devo ammettere che ne sono abbastanza soddisfatta. E' un procedimento lungo ma ne vale la pena!
X LIEVITINO: 25gr
manitoba, 18gr lievito di birra, 1 cucchno zucchero, 1 cucch acqua. Impastare e far lievitare x raddoppio (1h)
X L’IMPASTO: 270gr manitoba, 40gr zucchero, 105gr burro
morbido, 4 uova, aroma limone.
Trasferire il LIEVITINO nell’impastatrice sopra alla farina,
aggiungere zucchero, sale ai bordi e dare una leggera impastata con braccio a gancio.
Poi aggiungere un uovo x volta (non aggiungere il successivo se il precedente
non si è amalgamato nell’impasto) infine aggiungere la fialetta.
Quando è amalgamato aggiungere il burro, inserendolo in
questo modo si assorbirà più facilmente.
Ora impastare molto x far incordare: dovrà diventare una palla liscia che si stacca
dalle pareti della ciotola ( 45-50’). La prossima volta arriverò a 1h.

Durante la lavorazione io inserisco il passaggio che fa la
signora De Peppo (vedi video): prendo
l’impasto e lo sbatto nella ciotola come se fosse una pallina, in totale questo
passaggio lo faccio 2-3 volte.
REGOLA BASE: SE L’IMPASTO E’ STATO FATTO BENE NON SPORCA LE MANI.
Alla fine della lavorazione far lievitare x raddoppio
nella ciotola dell’impastatrice e sigillarlo con pellicola, io
l’inserisco nel forno spento a luce accesa con un pentolino d’acqua bollente, x
i mesi invernali, d’estate non serve.
Sgonfiarlo leggermente e prendere tra le mani una quantità
sufficiente x fare una pallina, lavorarla x fare la superficie liscia e
inserirla nello stampino (io uso quelli in silicone altrimenti imburrarli e
infarinarli).


La pallina non deve superare la metà dello stampo.
Far lievitare nuovamente (come sopra), deve
arrivare quasi al bordo.
Le temperature di questi giorni mi hanno fatto lievitare
l’impasto mentre ancora lo lavoravo ( come si vede dalle foto) e arrivavano
subito al bordo ( è inevitabile se si hanno 29° in casa!!!)
Far lievitare nuovamente. Infornare già caldo a 200 20-25’.

Nella prima foto si vedono i babà mentre lievitavano nel forno, nella seconda sono fuori mentre preriscaldavo il forno
X BAGNA (ricetta originale): 750ml acqua, 300gr zucchero,
buccia limone, 300-400ml rum.
Mescolare acqua, zucchero e limone. Portare a ebollizione,
spegnere e aggiungere rum. Far un po intiepidire (giusto x non scottarsi le
dita) e immergere i babà 1 x volta, prenderli tra le mani ed effettuare una
pressione non torsione, metterli a testa in giù su vassoio e bagnare ogni tanto
se serve.
MIA RICETTA: io uso lo sciroppo di zucchero al posto dello
zucchero e x il rum preferisco usare quello della foto, in quanto è una bevanda
qià preparata. Io l’ho trovata c/o la Docks Market (x entrare ci vuole la
partita IVA).

Inoltre dopo averli immersi nella bagna li spennello con
della marmellata di albicocche frullata con un goccio di sciroppo di zucchero.
La ricetta originale prevede di farli riposare un giorno ma
finora pochi babà hanno visto l’alba del giorno dopo dato che mio marito non
vede l’ora di mangiarseli e di dividerli fra parenti e amici!!!!!

Con la stessa quantità di impasto è possibile fare anche una
torta babà: una vera squisitezza.

L’unica accortezza però è quella di punzecchiare il babà con uno stuzzicadenti prima di immergerlo nella bagna in modo da far penetrare bene il liquido e attenzione a quando si preme, farlo delicatamente x non spezzarlo, come invece è successo a me.
Altra leccornia sono i babà
in barattolo:

babà con gelato