...profumo di mandorle...
Questi squisiti
dolcetti mi riportano alla mia infanzia, quando si andava a Catanzaro e la
sosta x comprarli era d’obbligo!
Oggi
con soddisfazione li preparo da me.
Per prepararli avrete
bisogno degli appositi cannelli e delle caratteristiche cartine, purtroppo non
sono facilmente reperibili.
Almeno x me è stata un’impresa titanica… avevo
perso quasi le speranze e l’unico modo per averli era un viaggio a Napoli! Non
che questo mi sarebbe dispiaciuto, anzi!

Come dicevo,
purtroppo al nord non si trovano ed è un vero peccato, perché sono una gioia
per il palato e per i sensi…!
Vengo subito alla
ricetta:
x 50 cartucce:
250gr zucchero a velo, 250gr margarina, 125gr pasta di mandorle*, 4 uova,
aromi: fiori d’arancio, vaniglia, mandorla amara, buccia di un limone gratt,
sale, 350gr farina.
X la pasta di
mandorle: 60gr farina di mandorle, 60gr
zucchero a velo, 1 cucchiaio d’acqua.

In una ciotola o in un robot versare margarina, pasta
di mandorle, uova, sale, zucchero, aromi e iniziare a montare con le fruste
elettriche come x montare un PdS. Infine unire la farina setacciata.
Coprire una teglia con carta forno e posizionarci
le cartucce verticalmente con all'interno le cartine.


Mettere l’imparto in una sac à poche e iniziare a
riempire i cannelli fino al bordo, cercando di lasciare libero il resto della
cartina poiché cuocendo lieviteranno.
Infornare a forno caldo a 180 40 min, devono
diventare leggermente dorate.
Una volta raffreddate riporle in una scatola di
latta fino al giorno dopo in quanto riposando saranno più gustose.
Non vi resta che gustarle con una bella tazza di
tea...o anche senza!!!
Nessun commento:
Posta un commento