venerdì 23 dicembre 2022

DALLA CALABRIA...


I CRISPELLI



 

 

Le crispelle sono una delle tradizioni irrinunciabli per un calabrese DOC, consiste in un impasto di farina e patate che viene fritto.

Il suo segreto é nella lievitazione, infatti per una buona riuscita, l'impasto deve lievitare almeno 7 ore.

Si consumano dalla Vigilia in poi fino a quando ne rimane solo il ricordo!

Le crispelle accompagnano quindi tutti i pasti natalizi calabresi e bisogna farne, per questa ragione, in qrande quantità.


E' un impasto versatile, lo si può mangiare salato, così come si presenta, da solo o 

 per i più temerari a mò di panino oppure nella versione dolce inzuccherato. 

Tradizione vuole che alcuni pezzi vengano messi in un sacchetto vuoto dello zucchero, dove si aggiunge un cucchiaio di zucchero, si chiude bene e lo si agita in modo che tutti i pezzi vengano ben coperti dallo zucchero.

Ricordo infatti quando io e mia sorella, munite ognuno di un sacchetto, lo agitavamo, quasi come se fosse un gioco o quando nostra nonna metteva vassoi pieni di crispelle fino a coprire tutta la superficie del tavolo e appena si girava ne prendevamo una e scappavamo, molti ricordi sono legati a questa tradizione e io sono contenta di ricordarli con affetto tutti.


Veniamo alla ricetta:
500gr di farina 00, 250gr di patate, 7gr di lievito di birra, 10gr di sale, 200gr di acqua.
Lessare le patate e passarle al passaverdura in modo che vengano perfettamente schiacchiate poi in una terrina capiente mettere la farina, in un angolo il sale, le patate schiacciate e in un po d'acqua sciogliere il lievito. Dopo averlo ben sciolto aggiungerlo al resto degli ingredienti e iniziare a impastare aggiungendo gradatamente l'acqua rimasta.
Alcune volte necessita aggiungere un altro po d'acqua altre invece basta quella indicata, dipende dalla farina usata, infatti alcune volte l'impasto verrà più compatto e altre più appiccicoso, la consistenza esatta sarebbe quella più appiccicosa.
Continuare a impastare per 10-15 minuti, chi non è abituato a impastare così tanto può usare l'impastatrice, io pur avendola preferisco impastare a mano.
Successivamente coprire la terrina con pellicola sigillandola bene e coprirla con una coperta di lana. Far lievitare almeno 7 ore poi finito il tempo di riposo scaldare abbondante olio di semi e aiutandosi con un cucchiaio formare dei pezzi e immergerli dell'olio bollente. Girarli anche dall'altro lato e scolarli su carta asssorbente. 
Se l'impasto non è troppo appiccicoso si possono aggiungere dei filetti di alici e si richiude.








BUONE FESTE A TUTTI